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ROBERTO LISSANDRIN

giovedì 17 settembre 2009

Due nuove distro per netbook pc















Firefly Linux e Moblin, due nuove distribuzioni nate per netbook pc.

la prima e' basata su arch linux la seconda rappresenta la piattaforma mobile su cui Intel punta per il settore dei netbook, pare che intel abbia trovato in Asus il patner ideale per questa piattaforma.

Riferimenti :
http://fireflylinux.com
http://moblin.org/

La prima e' pronta in formato iso da masterizzare mentre la seconda e' in formato img pronta per essere installata su penna usb mediante l'utility Ubuntu image writer.

Moblin vuole essere uan piattaforma per il mobile in generale e non solo per i netbook
date un occhio al video:




Da provare, da provare per verificarne le caratteristiche....

Roberto Lissandrin

Linux mint 7 Kde version


E' uscita la versione di Linux Mint 7 Gloria con Kde integrato mentre fino ad ora era Gnome il windows manager predefinito.

Approfondimenti : http://www.linuxmint.com/edition.php?id=42

Questa edizione e' basata su Kubuntu 9.04 Jaunty Jacklope, kernel 2.6.28 e xorg 7.4
Utilizza la versione 4.2.2 della Kde.

Dopo l'installazione in mintinstall e' presente una nuova finestra che suggerisce le applicazioni piu' diffuse non gia' preinstallate quindi eventualmente da installare.

E' da provare ..... tenete conto che e' appena stata rilasciata anche la versione 4.3 della Kde con novita' sostanziali quindi si puo' provare dopo l'installazione ad applicarci la new version e vedere come va' .... la mint 7 kde :)

Roberto Lissandrin

mercoledì 16 settembre 2009

Linux e la sua installazione


Premetto che molte distribuzioni linux sono utilizzabili senza installazione, direttamente da supporto magnetico tipo cdrom o usb pen, tali distribuzioni vengono denominate LIVE.

E' anche possibile installare la distribuzione, sul nostro disco fisso in modo permanente, ogni versione ha la sua utility per svolgere questa operazione o direttamente nel menu di boot quindi all'avvio della distribuzione oppure mediante apposite procedure interne al sistema operativo stesso una volta avviato in modalita' live.

Il processo di installazione comprende sempre alcune fasi comuni che sono:

1) la predisposizione della partizione dove installare il nuovo s.o. e la partizione di lavoro di linux denominata swap di norma 1,5 volte la dimensione della ram.

2) la scelta del nome utente e password e della password di root

3) l'interfaccia grafica da utilizzare es. gnome o kde anche se in molte distribuzioni vengono gia' proposte senza possibilita' di scelta lasciando poi una volta eseguita l'installazione l'opzione per attivare e installare altre interfacce grafiche

4) i principali software da installare da subito, gli altri ovviamente saranno installabili una volta completata la fase di prima installazione.

5)L'installazione del menu di avvio ( GRUB ) nel master boot record che consentira' di avviare al boot il sistema operativo presente sulla partizione specifica, segliendo da un menu ( nel caso di piu' sistemi in unico pc)
Le opzioni create per il menu di avvio sono sempre disponibili nella cartella /boot/grub e nel file menu.lst dove si puo' inervenire per modificarle manualmente.

6) La cosa importante e' avere il disco gia' ben partizionato prima della installazione per evitare di confondersi in tale funzione durante l'installazione, questo perche' in alcune distribuzioni questo processo non e' sempre cosi' chiaro e semplice.

7) Una volta installato il tutto si puo' procedere con la personalizzazione del desktop, della lingua e di tutte le funzioni principali e con l'installazione del software aggiuntivo.

8) Ultimo ma non meno importante, e' ricordarsi di effettuare subito un update del sistema appena installato per allinearsi con le modifiche uscite post pubblicazione dell'iso del sistema operativo.

Roberto Lissandrin

venerdì 4 settembre 2009

Fedora 11 - test installazione 1


Fedora 11 test installazione


Rieccomi qua' dopo la pausa estiva, dopo aver letto tanta pubblicita' su Fedora 11, mi e' venuta voglia di provarla.

Sintetizzo: per quanto riguarda l'installazione devo dire che non e' molto user-friendly soprattutto per la parte relativa al partizionamento o scelta delle partizioni del disco.
Si deve migliorare non e' chiara e semplice, per il resto vengono richieste poche informazioni raccolte in poche schermate ( le solite: lingua orario nome utente etc) ma la fase vera e propria di installazione e' lenta alla windows insomma.

Brutta fine ha fatto il mio grub ( menu di avvio) sostituito dal suo di fedora ma non funzionante per le altre distribuzioni gia' presenti nel disco.

Mi aspettato un riconoscimento automatico delle altre installazioni presenti e la creazione di un menu di grub completo come avviene in tantissime altre distribuzioni, mentre ad un certo punto mi ha proposto una anteprima del menu' chiedendomi di compilare il nome delle altre distribuzioni e relativa partizione (mi pare) ma non ha funzionato bene, tant'e' vero che poi sono dovuto intervenire a mano per sistemarlo.

Insomma la fase partizionamento e installazione del grub non mi ha convinto sarebbe da approfondire.

Al riavvio ( tra l'altro con veloce boot ) e' apparso tutto il desktop gnome completo nelle sue funzionalita'.

Mi e' sembrato agile nell'utilizzo e performante ma da approfondire ...

Strana la nomenclatura affibbiata alle partizioni esistenti ( con codice alfanumerico lungo ) .

Insomma come prima impressione sembra si tratti di una solida e veloce distribuzione ma un po' particolare o se non altro da approfondire.

Il sistema di aggiornamento automatico e' alla windows ( windows update ) e il sistema di installazione software e' piu' brigoso e meno intuitivo del solito synaptic utlizzato fino ad ora nelle altre distribuzioni.

Al prossimo post per approfondimenti

Roberto Lissandrin