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ROBERTO LISSANDRIN

giovedì 27 maggio 2010

MeeGo 1.0: è arrivato il giorno del rilascio

E' uscito Meego 1.0 nato dalla fusione di moblin ( intel) e maemo ( nokia )

Abbiamo dovuto aspettare diversi mesi ma ieri, 26 maggio, è stata finalmente rilasciata la prima versione stabile della nuova piattaforma mobile basata su Linux sviluppata da Intel e Nokia e nata dalla fusione di Moblin e Maemo.

Nella tarda serata di ieri tra i nostri feed è comparsa una notizia che ci ha fatto letteralmente sobbalzare dalla sedia: “MeeGo v1.0 Core Software Platform & Netbook User Experience project release“.

Proprio così, la tanto attesa piattaforma Linux di Intel e Nokia è stata rilasciata. La prima versione stabile, però, è inizialmente indirizzata ai netbook mentre nei prossimi mesi dovrebbe arrivarne una nuova per tutti gli altri tipi di dispositivi mobili (in-vehicle, smartphone, etc).

Chiunque fosse interessato a testarla sul proprio netbook, deve scegliere quale ISO scaricare: una prevede l’accettazione della licenza EULA per l’utilizzo del browser Google Chrome, l’altra invece fa affidamento sul progetto opensource Google Chromium. MeeGo 1.0 è caratterizzato da un’interessante interfaccia grafica, mutuata da Moblin e decisamente migliorata, e fa affidamento sul kernel Linux 2.6.33. Utilizza Btrfs come file-system predefinito e le librerie Qt 4.6 per la grafica. I tempi di avvio sono ottimi.

Intel e Nokia stanno già lavorando al prossimo rilascio, MeeGo 1.1, previsto per Ottobre 2010 che aggiungerà il supporto ai tablet e a tutti i dispositivi touchscreen. Per giugno, invece, è atteso l’SDK.

Fonte: http://www.tuxjournal.net/?p=13280

Roberto Lissandrin
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martedì 25 maggio 2010

Fedora 13 Goddard è stata rilasciata

POST INDEX

Io spero tanto che abbiano migliorato la fase di installazione, del partizionamento e del riconoscimento di altre installazioni in fase di generazione del Grub ( menu' di avvio) in ogni caso ecco una recensione interessante:


Fedora 13 countdown logo

È stata finalmente rilasciata Fedora 13 Goddard: frutto di sei mesi di lavoro, la distribuzione sponsorizzata da Red Hat vanta un gran numero di novità, sia dal punto di vista delle innovazioni tecnologiche, sia da quello dei “semplici” aggiornamenti di pacchetti.

Tra le novità più gettonate figura certamente l’integrazione tra il package manager YUM e il filesystem Btrfs: grazie alle capacità di quest’ultimo, Fedora 13 è in grado di creare degli snapshot del sistema ad ogni aggiornamento/installazione effettuata tramite YUM. La funzionalità viene ancora indicata come sperimentale ma è già utilizzabile (a patto di scegliere Btrfs come filesystem di default).

Tra le novità di Fedora 13, com’è lecito aspettarsi, spiccano i più recenti aggiornamenti di GNOME 2.30 e KDE 4.4: il primo, in particolare, porta con sé l’inclusione di GNOME Color Manager, l’ultima versione di NetworkManager e la sostituzione di Gthumb con Shotwell.

Sul fronte del supporto hardware segnaliamo invece i miglioramenti al driver libero Nouveau (che ora permette sperimentalmente anche l’accelerazione 3D) e l’installazione automatica dei driver per stampanti: all’utente basterà collegare la sua stampante alla porta USB e lasciare a PackageKit il compito di installare il driver più adatto.

Per gli sviluppatori segnaliamo infine l’inclusione degli IDE IntelliJ IDEA e Netbeans 6.8, i miglioramenti a KVM e anche la possibilità di installare in parallelo più versioni di Python.

Sul sito del progetto sono ovviamente disponibili i link per il download (il download rimanda alle versioni torrent), le note di rilascio e l’elenco completo delle funzionalità di Fedora 13.

Fonte: http://www.oneopensource.it/25/05/2010/fedora-13-goddard-e-stata-rilasciata/

Roberto Lissandrin

sabato 22 maggio 2010

Ubuntu 10.04 o mint 9 schermata nera


Soprattuto con schede grafiche Intel si puo' manifestare il problema sia il Live cd che in installazione di una fastiodiosa schermata nera da cui non se ne esce se non forzando
xforcevesa nella riga del grub ( menu di avvio ) o avviando in compatibility mode

L'installazione impostera' vesa come driver grafici e basse risoluzioni ma a posteriori e ' possibile risolvere il problema seguendo questo link
https://wiki.ubuntu.com/X/Bugs/Lucidi8xxFreezes


In particolare con schede intel una volta avviato il sitema da terminale come super utente digitare questi due comandi:

echo options i915 modeset=1 | sudo tee /etc/modprobe.d/i915-kms.conf
sudo update-initramfs -u

poi cancellare xorg.conf in /etc/X11 e riavviare ..

Roberto Lissandrin



mercoledì 19 maggio 2010

Finalmente ecco Linux Mint 9 Isadora


E' uscita Mint 9, prelevabile all'indirizzo: http://www.linuxmint.com/download.php
per ora in versione con gnome, in cd e dvd (piu' completa).

Io l'ho scaricata e provata, ho avuto gli stessi problemi di ubuntu 10.04 all'installazione con schermata nera risolto forzando xforcevesa nella riga del primo boot ( tab per modificare e aggiunto xforcevesa alla fine dopo quiet splash).

In questo modo e' partita e si e' installata settando pero' a 1024x768 lo schermo anziche' i 1280x800 ma qui c'e' la soluzione :
https://wiki.ubuntu.com/X/Bugs/Lucidi8xxFreezes (Workaround A: Re-enable KMS)


E' piu' veloce rispetto alle versione 8 sia al boot che durante l'utilizzo e le prime impressioni sono solo positive.

Dalla rete:

Linux Mint 9 è arrivata. Una delle derivate da Ubuntu più apprezzate è finalmente disponibile per il download. Isadora è basata su Ubuntu 10.04 Lucid Lynx, è equipaggiata con Linux 2.6.32, Gnome 2.30 e Xorg 7.4. Ma le novità non si fermano ai “classici” pacchetti presenti anche su Ubuntu.

Linux Mint 9 vanta infatti tutta una serie di tool sviluppati appositamente per rendere la gestione del sistema ancora più semplice. Uno di questi è il Software Manager, che prende spunto dall’Ubuntu Software Center ma è stato riscritto da zero per renderlo più veloce e efficiente, consentendo anche l’installazione/rimozione “asincrona” dei pacchetti. Inoltre sono state integrate nel Software Manager anche i giudizi degli utenti sui software presenti, per garantire a tutti di scegliere i migliori programmi tra i 30.000 a disposizione.

Altro interessante strumento che ha subito una completa riscrittura è il “Backup Tool“, ora in grado di salvare e ripristinare non solo i dati salvati nel proprio sistema ma anche i software installati, così da consentire l’installazione di una nuova versione molto semplice, ritrovando sempre le proprie impostazioni a portata di clic.

Completano il quadro delle novità un look and feel completamente rinnovato, la possibilità di applicare facilmente le proprie personalizzazioni grafiche attraverso il tool “Desktop Settings“.

Fonte: http://www.oneopensource.it/18/05/2010/rilasciata-linux-mint-9-isadora/

Roberto Lissandrin

domenica 9 maggio 2010

Ubuntu 10.04 e Mint 9 Schermata nera all'avvio

Nelle beta e nelle rc di ubuntu questo problema non c'era, poi hanno deciso di abilitare la nuova tecnologia mode-settinf kms per i chipset video piu' diffusi e questo provoca una drammatica schermata nera all'avvio anche della versione live col risultato di non poter procedere oltre.

Cos'e il KMS? Il KMS è una funzionalità che consentirà al Kernel di poter configurare e controllare maggiormente le impostazioni grafiche. Grazie ad esso, alcune delle funzioni prima svolte dall’X Server, cioè dai suoi moduli interni tra cui il DRM (Direct Rendering Manager), ora saranno direttamente implementate nel Kernel Linux. Questo ovviamente richiederà anche una riscrittura di parte dell’X Server, e quindi non tutte le versioni di questo software saranno utilizzabili.
Cosa fa il KMS? Quali vantaggi? Il KMS si occuperà come prima cosa dell’inizializzazione della parte grafica, quindi impostazione: della risoluzione, della profondità di colore, dell’eventuale interazione col device di visualizzazione, e di altro ancora. Prima questa operazione veniva effettuata dall’X Server, ora verrà fatta dal Kernel in fase di
boot, con due grandi vantaggi: il sistema grafico si avvierà più velocemente, ci saranno meno transizioni e sfarfallii a video.

Detto questo ho trovato questo post che spero ci aiuti a risolvere il problema anche se non condivido la scelta di tagliare fuori buona parte dell'hardware esistente e/o di costringere l'utente a manovre sistemistiche.

Post:
Aggirare gli errori della nuova architettura video del kernel

Ubuntu 10.04 LTS abilita, in modo prestabilito, la nuova tecnologia kernel-mode-setting (KMS) per i più diffusi chipset video.
Sebbene questo rappresenti un grosso passo avanti per l’architettura grafica in Ubuntu, in qualche raro caso KMS potrebbe non consentire all’uscita video di funzionare correttamente o di non funzionare affatto.
Se è necessario disabilitare KMS, bisogna avviare il sistema con l’opzione nomodeset.
È possibile salvare questa impostazione in modo che venga applicata ad ogni avvio aggiungendola a grub config (per GRUB 2: modificare /etc/default/grub e aggiungere nomodeset a GRUB_CMDLINE_LINUX, quindi eseguire sudo update-grub; per GRUB 1: modificare /boot/grub/menu.lst e aggiungere nomodeset alla linea che inizia con # kopt=, quindi eseguire sudo update-grub).

Letto questo vi basterà all’avvio del live cd tenere premuto un tasto, selezionare F6 e l’opzione nomodeset Dando invio il sistema partirà in modalità grafica! Sicuramente andranno sistemate parecchie cosucce ma intanto è un granbel passo avanti!

Fonte: http://algatux.wordpress.com/2010/05/01/ubuntu-10-04-lts-schermo-nero-allavvio-risolto/

Altra soluzione direttamente da wiki ubuntu:
https://wiki.ubuntu.com/X/Bugs/Lucidi8xxFreezes

oppure:
http://ubuntu-tutorials.com/2010/05/06/ubuntu-10-04-lucid-blank-screen-at-startup-workaround/ (questa mi ha funzionato - con xforcevesa )


Roberto Lissandrin

sabato 8 maggio 2010

Linux Mint 8 Fluxbox e il pc obsoleto mette le ali

Se abbiamo un pc o portatile non troppo recente e performante abbiamo la possibiltà di farlo volare pur mantenendo e utilizzando un ottimo sistema operativo, la soluzione può essere : Linux mint 8 con windows manager Fluxbox al posto dei soliti Gnome o Kde avidi di risorse.

Basata sull'ottima ( per me la migliore ) distribuzione Linux Mint ecco la
Fluxbox version scaricabile all'indirizzo:


http://www.linuxmint.com/edition.php?id=48

L'interfaccia grafica e comunque bella e accattivante, non esistono icone sul desktop ma tutto e gestibile mediante la barra delle applicazioni e il menu delle applicazioni che appare e scompare in un punto qualsiasi dello schermo mediante la pressione del tasto destro del mouse.

Certo bisogna farci la mano ma dopo un po' siamo già pronti e abili col vantaggio che se il pc ha poca ram esempio 512 e processore centrino le prestazioni decollano rispetto alle versioni con Gnome o Kde.

Da segnalare anche l'ottima versione con windows manager xfce
http://www.linuxmint.com/release.php?id=12

e l'ottima versione con windows manager lxde
http://www.linuxmint.com/edition.php?id=51


Provare per credere...

Roberto Lissandrin

venerdì 7 maggio 2010

Arriva Linux Mint 9 Isadora

Linux Mint Isadora

POST INDEX

Sta per arrivare la nuova release di Mint, la 9 Isadora, a mio modesto parere la miglior distribuzione linux esistente, ubuntu 10.04 derivata.

ecco alcuni dettagli:

Linux Mint 9 dovrebbe giungere a breve, e nel frattempo gli sviluppatori continuano il loro lavoro: ecco dunque giungere un’anticipazione di quella che sarà la versione finale della distribuzione, grazie al rilascio della prima release candidate di Isadora, nome in codice della nuova versione della distro basata su Ubuntu.

Come quest’ultima, Linux Mint 9 sarà un’edizione con supporto a lungo termine, e include molte interessanti novità, a partire dal nuovo aspetto grafico. Vediamo dunque cosa di nuovo ci porta Linux Mint 9.

L’elenco delle novità di Isadora si apre con il nuovo gestore dei pacchetti: riscritto da zero, racchiude in sé alcune delle migliori caratteristiche di GNOME App-Install, Ubuntu Software Center e del precedente Software Manager, e include un database di oltre 30000 applicazioni. Ogni utente potrà poi esprimere il proprio parere su ogni applicazione.

Un nuovo strumento di backup permette di tenere al sicuro non solo i propri dati, ma anche i software installati con relative configurazioni. Il backup è di tipo incrementale, ed è possibile controllare l’integrità dei file salvati una volta ultimato il tutto.

L’usabilità del sistema in generale risulta ancora una volta eccellente, e nel complesso Linux Mint 9 è ancora una volta candidata ad essere un’ottima rivale delle più celebri distro. Il download di questa candidata al rilascio è disponibile tramite i mirror ufficiali e altri canali nelle versioni a i686 e amd64.

Fonte: http://www.oneopensource.it/06/05/2010/disponibile-linux-mint-9-rc/

Roberto Lissandrin

martedì 4 maggio 2010

Linux Mint 8 - Guida all'installazione , configurazione e personalizzazione del sistema

Frutto di numerosi test e dell' utilizzo quotidiano, ho preparato una semplice guida per:

L'installazione , configurazione e personalizzazione del sistema
Linux Mint 8, prelevabile in formato pdf all'indirizzo: http://dl.dropbox.com/u/888028/linux-mint8.pdf

La guida in allegato oltre ad una rapida introduzione a Linux e alla sua storia spiega proprio passo dopo passo come installare, configurare e personalizzare Linux mint 8 ma e' utilizzabile su tutte le distribuzioni Debian derivate con interfaccia grafica Gnome.

L' ISO cioè l'immagine da masterizzare su cd e' reperibile al sito ufficiale all'indirizzo: http://www.linuxmint.com/download.php quella consigliata e' la versione Main Edition in quanto ricca di utility e programmi già pronti all'uso.

La distribuzione è una Live cd quindi utilizzabile facendo il boot da cdrom anche senza installazione.

L'installazione può essere fatta direttamente su hard disk (utilizzandolo tutto o solo due partizioni di esse - una per linux e una per la swap) oppure in macchina virtuale mediante software di virtualizzazione come Virtualbox, VmWare Virtualpc o altri.

Buona lettura, naturalmente ogni segnalazione e' fortemente gradita

Roberto Lissandrin

lunedì 3 maggio 2010

La distribuzione linux ideale

Dopo aver testato e ri-testato tante distribuzioni da diversi anni, mi sono fatto una mia idea su come dovrebbe essere la distribuzione linux ideale...

1) Dunque prima di tutto la distribuzione dovrebbe prevedere una live cd quindi la possibilità di testarla senza installarla in secondo luogo, ma non meno importante, dovrebbe avere una iso ( immagine cd) per ogni principale desktop manager quindi : gnome, kde, xfce etc...
L'immagine per ogni principale desktop manager consentirebbe l' installazione su piattaforme hardware piu' o meno performanti.... ( un po' come fa' Ubuntu con kubuntu xubuntu etc.)
In alternativa dovrebbero essere facilmente installabili le alternative grafiche per il desktop, compresa la nuova moblin, una volta entrati con una predefinita ad esempio gnome.

2) Naturalmente all'avvio dovra' esserci la scelta della lingua e tastiera e questo dovrebbe condizionare l'esito e le impostazione di una eventuale installazione senza richiedere altre e successive operazioni di configurazione;

3) la procedura di installazione dovra' essere completamente grafica e suddivisa in pochi semplici passi senza riavvi del sistema, Dreamlinux per esempio richiede tutto in una singola schermata, ubuntu in 6 al massimo;

4) la fase di partizionamento e/o scelta delle partizioni dovra' richiamare l'utilizzo di Gparted o programmi similari che consentono agevolmente e facilmente di creare, modificare, aggiungere rimuovere e ridimensionare partizioni;

5) La fase di installazione agg.to del menu di avvio Grub dovrebbe riconoscere le eventuali installazioni esistenti di altri sistemi operativi ( tutti ) e dare la possibilita' all'utente di intervenire per la personalizzazione del menu gia' in fase di installazione.
Una volta installato il sistema potrebbe essere utile ( come in Mepis ) l'opzione di menu "reinstalla Grub";

6) L'installazione di default deve avvenire senza l'aggiunta di codice proprietario non open source ma nei menu di personalizzazione ci deve essere la possibilita' di installare tutto il necessario per una piena funzionalita' del sistema ( esempio codec audio video).
(cosi' avviene in Mint 8 versione Universal).

7) Linux update ( aggiornamento sistema ) deve essere presente e ben visibile nella barra delle applicazioni per facilitare l'utente nel mantenere aggiornato il sistema.

8) Sono inutili le due barre delle applicazioni, una sotto e una sopra in gnome ( vedi ubuntu ) ne basta una con la presenza degli applet indispensabili come : selettore spazi di lavoro ( multidesktop ) selettore finestre, mostra desktop, cestino, gestione alimentazione, rete, regolazione audio etc.

9) Gia' da subito devono essere visibili sul desktop le icone: Computer, rete, cestino e Home

10) Cosi' come in Fedora dovrebbe essere presente in menu, una funzione di personalizzazione per l'attivazione o disattivazione degli effetti grafici 3d ( compiz )

11) il browser predefinito dovrebbe essere firefox con all'apertura gia' pronti i link per il sito ufficale della distribuzione, per relativo forum e quant'altro relativo alla distribuzione stessa.

Insomma un bel mix tra le caratteristiche delle varie distribuzioni, al momento nessuna ha gia' tutto questo a disposizione, spesso per attivare qualcosa occorre effettuare manovre non proprio da utente finale.

Attualmente la distribuzione che piu' si avvicina alla mia idea e' la Linux Mint ubuntu derivata.
Ottimo tentativo e' stato fatto anche da sviluppatori italiani con Hymera
Un altro buon esempio e' Dreamlinux 3.5 da troppo tempo pero' non aggiornata anche se e' in arrivo la versione 4.

Infine sarebbe opportuno inglobare le novita' di release successive negli update e cioe' negli aggiornamenti quotidiani limitando il rilascio di nuove versioni ad una frequenza annuale e non semetrale come avviene attualmente.

Chissa se qualcuno mi ascoltera' ....

s.e.&o.

Roberto Lissandrin

domenica 2 maggio 2010

Fedora 12 - Installazione imbarazzante

Ancora una volta ho provato l'installazione di Fedora 12 e ancora una volta ho avuto una forte delusione nell'utilizzare il suo processo di installazione.

Per prima cosa si e' praticamente obbligati a selezionare prima del login la lingua esatta con cui poi si pensera' eventualmente di installarla perche' altrimenti non viene richiesta, si passa subito alla scelta tastiera....

Il resto scorre liscio fino al partizionamento del disco che e' arreca imbarazzo e confusione, non e' assolutamente chiaro molto articolato soprattutto se non si effettua una installazione su tutto il disco.

Superato in qualche modo questo ostacolo resta l'imbarazzo nella fase di installazione del Grub che chiama Other eventuali installazioni presenti di windows e non riconosce altri os linux gia' presenti.

Insomma sara' anche una bella distribuzione ma per quanto riguarda il processo di installazione devono lavorare ancora molto, sono molto lontani da Ubuntu e derivate....

Confido nella versione 13 che dovrebbe uscire per il 18 Maggio 2010 attendiamo fiduciosi...

Roberto Lissandrin